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ARROZ TRANSGÉNICO TIENE PROBLEMAS HUMANOS

Publicado: 2011-05-07

Los peligros que puede conllevar el cultivo de este tipo de arroz son incalculables.

Es la primera vez que se experimenta con esta variedad de arroz transgénico al aire libre y "se trata de un experimento que no se ha cultivado en ningún sitio del mundo

Respecto a la elección de España, y más concretamente Vinaròs, David Sánchez, responsable de Agricultura y Alimentación de Amigos de la Tierra explicó que España "es mucha más permisiva que Italia en este tipo de experimentos y es una actividad de mucho riesgo".

Sánchez alertó que un arroz modificado con genes humanos "podría contaminar cultivos alimentarios, ya sea por cualquier método".

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“España ha acogido el 42% de todos los experimentos con transgénicos al aire libre que se han realizado en la Unión Europea en los últimos años”

“Si no ponemos freno, las multinacionales seguirán utilizando a España como campo de experimentación

La lectura de las actas de la esta Comisión demuestra la absoluta falta de rigor y control sobre los cultivos y alimentos modificados genéticamente, además de un evidente sesgo a favor de la industria. Puedes consultar un informe completo analizando estas actas aquí.

Vinaròs pide informes del arroz transgénico

Solicita a la Subdelegación aclaraciones sobre el polémico proyecto de cultivo con genes humanos

JUAN JOSÉ BENITO VINARÒS

El alcalde de Vinaròs, Jordi Romeu, confirmó ayer que ha solicitado a la Subdelegación del Gobierno información sobre el proyecto de una empresa italiana que pretende plantar arroz con genes humanos para buscar tratamientos contra la enfermedad de Gaucher.

Romeu manifestó que se enteró por los medios de comunicado del interés de la empresa italiana Transactiva de realizar este tipo de cultivo al aire libre en Vinaròs y subrayó que hasta el ayuntamiento "no ha llegado ningún tipo de notificación; imagino que será una de las tantas solicitudes que se realizan a los organismos".

La empresa Transactiva, emplazada en el Parque Científico y Tecnológico de la Universidad Udine, ha solicitado al Ministerio de Medio Ambiente permiso para cultivar en la capital del Baix Maestrat este tipo de arroz transgénico con el fin de experimentar y extraer enzimas.

El primer edil dijo que esperará a la llegada de información por parte del Ministerio de Medio Ambiente antes de pronunciarse sobre el particular.

Transactiva está especializada en biotecnología y se dedica a la investigación científica en la industria química y farmacéutica, y se dedica entre otros aspectos a la producción de moléculas para tratamientos contra el cáncer y enfermedades genéticas.

Pionero y con mucho riesgo

El responsable de agricultura y alimentación del grupo ecologistas Amigos de la Tierra, David Sánchez, alertó el jueves de los peligros que puede conllevar el cultivo de este tipo de arroz.

Así, dijo que es la primera vez que se experimenta con esta variedad de arroz transgénico al aire libre y "se trata de un experimento que no se ha cultivado en ningún sitio del mundo

Respecto a la elección de España, y más concretamente Vinaròs, explicó que España "es mucha más permisiva que Italia en este tipo de experimentos y es una actividad de mucho riesgo".

Sánchez alertó que un arroz modificado con genes humanos "podría contaminar cultivos alimentarios, ya sea por cualquier método".

Además, apuntó que otros cultivos experimentales de arroz "han terminado, y nadie sabe muy bien cómo, contaminando el suministro alimentario". "Hubo un experimento en los EE UU con arroz transgénico en 2000, y en 2006 este arroz que no está autorizado para consumo humano y animal en ningún país del mundo, contaminó la cadena alimentaría apareciendo en supermercados de Europa, Africa o Asía".

Por lo pronto, para que se materialice este experimento es necesario que el Ministerio de Medio Ambiente emita un informe positivo y constate que no hay riesgos.

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L'ultima? il riso con geni umani

 10 entradas - 7 autores - Última entrada: 23 Oct 2007

IL RISO CON GENI UMANI Gianfranco Quaglia L'ultima ci arriva dagli Stati ... E' di pochi giorni fa la notizia che riso transgenico è stato ...

www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t...page... - En caché

 

Usa, via libera al riso con geni umani ed è polemica sui rischi ...

 2 mar 2007 ... <B>Usa, via libera al riso con geni umani<br>ed ... bambini dell'America del Sud un alimento transgenico ancora vietato negli Stati Uniti. ...

www.repubblica.it/.../geni-umani-riso/geni-umani-riso.html - En caché

Consiglio Diritti Genetici - Newsletter n.1

 L'appello e la petizione contro i semi transgenici arrivano dalla più grande ... nello stato del Kansas il riso farmaceutico contenente geni umani, ...

www.fondazionedirittigenetici.org/.../newsletter_numero_10.htm - En caché

[PPT]

Ingegneria Genetica e Applicazione del DNA Ricombinante ...

 Formato de archivo: Microsoft Powerpoint - Versión en HTML

Questi animali transgenici sono frutto dell'ingegneria genetica, con la quale si inseriscono geni umani negli embrioni di alcuni animali, i quali fanno ...

portale.unipa.it/export/sites/www/.../lezione_biotecnologiax1x.ppt - Similares

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Da La Stampa

L'ULTIMA? IL RISO CON GENI UMANI

Gianfranco Quaglia

L'ultima ci arriva dagli Stati Uniti. L'Aphis (Animal Plant and Healt Inspection Service) ha accordato il permesso alla Ventria Bioscience per la coltivazione in Kansas di riso geneticamente modificato ottenuto con geni umani su 1215 ettari. Contro quello che viene definito il «cibo-Frankestein» è intervenuta la Nfu (National Farmers Union), l'organizzazione degli agricoltori statunitensi, che esprime grande preoccupazione. E' la prima volta. Un autentico dietrofront - come rileva la Coldiretti - che deve far riflettere. La preoccupazione è motivata anche dalla pesante crisi che ha coinvolto gli agricoltori americani dopo la scoperta della diffusione di riso Ogm non autorizzato, con il crollo delle esportazioni in tutto il mondo. E' di pochi giorni fa la notizia che riso transgenico è stato scoperto dai Nas di Brescia, i quali hanno sequestrato 1500 colli da 40 chili ciascuno, contenuto in 11.880 confezioni. Era positivo alla presenza di riso transgenico illegale Bt36. In questo caso non si tratterebbe di prodotto americano ma cinese, comunque destinato al mercato italiano. La tolleranza zero decretata da Bruxelles già dallo scorso anno dopo la scoperta di alcuni campioni provenienti dagli Usa, di fatto non è ancora sufficiente a bloccare gli ingressi illegali. L'ultima notizia arrivata dagli Usa crea un ulteriore allarme e fa alzare la soglia di guardia, soprattutto in Piemonte, prima regione italiana che ha messo al bando totale le coltivazioni geneticamente modificate. La Coldiretti chiede anche di sospendere in tutta Italia le procedure per l'avvio della sperimentazione di ingegneria genetica su ulivi, vite, pomodoro, melanzana, fragola, ciliegio, agrumi, kiwi e mais

Cook scacchisti

Nunc est bibendum, nunc pede libero pulsanda tellus

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Con oltre un milione di ragioni e una gigantesca installazione 3D dell’artista Kurt Wenner, Greenpeace si è presentata ieri da John Dalli, il commissario alla Salute dell’Unione europea. Motivo dell’incontro? La consegna della prima “iniziativa dei cittadini” per chiedere una moratoria europea sugli Ogm.

 

Con oltre un milione di firme raccolte da Greenpeace e Avaaz in pochi mesi, l’associazione ha chiesto ufficialmente alla Commissione Ue di vietare gli Ogm in Europa fino a quando non sarà istituito un nuovo organo tecnico scientifico, più indipendente e competente dell’Efsa (l’Autorità europea per la Sicurezza Alimentare).

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SCIENZA & TECNOLOGIA Scopo della pianta curare la diarrea, causa di milioni di decessi tra i bambini del Terzo Mondo

Il progetto è in fase iniziale, ma molti coltivatori temono contaminazioni

Usa, via libera al riso con geni umani

ed è polemica sui rischi della coltura

Un esperimento condotto su bebè peruviani avrebbe dato esiti negativi

di GAIA GIULIANI

WASHINGTON - Dopo un parziale consenso da parte del Dipartimento per l'Agricoltura degli Stati Uniti, verrà coltivato su suolo americano il primo raccolto che mescolerà un vegetale - il riso - a dei geni umani. Lo scopo del progetto è curativo e le polemiche sono già scoppiate, feroci, e scientificamente motivate. Perché l'azienda che ha intenzione di produrlo, la Ventria Bioscience, società biotech statunitense, avrebbe sperimentato su dei bambini peruviani un siero di riso con l'aggiunta delle proteine umane coinvolte nello strabiliante progetto agricolo. Per sondare le reazioni umane all'alimento.

Secondo la ong canadese Action Group on Erosion, Technology and Concentration, gli esiti sarebbero stati decisamente negativi: la maggior parte dei piccoli - si trattava di neonati - si sono ammalti. La notizia è rimbalzata sulle pagine di una serie di giornali sudamericani tra cui il messicano La Jornada,  che ha polemizzato sull'opportunità di sperimentare su bambini dell'America del Sud un alimento transgenico ancora vietato negli Stati Uniti.

E anche il Washington Post scrive della ricerca condotta in Perù, ma senza fornire particolari. Il quotidiano invece si sofferma su un altro tipo di pericolo che allarma molti coltivatori, ovvero quello che i raccolti di riso modificato "infettino" anche i loro campi, cosa già successa con del grano a cui si era accidentalmente mescolato un vaccino anti-diarrea per maiali.

E proprio la lotta alla diarrea, umana questa volta, sarebbe l'obiettivo del riso che la Ventria ha in cantiere, perché quello che può sembrare un malessere passeggero, è causa di almeno due milioni di decessi infantili tra i bambini del Terzo Mondo.

I semi in fase di sperimentazione sono tre e dovrebbero portare l'organismo alla produzione di altrettante proteine: due di loro, la lactoferrina e il lisozima, contengono sostanze che combattono i batteri e si trovano normalmente nella saliva, nelle lacrime e nel latte materno. Una terza qualità di riso produrrebbe sieroalbumina, una proteina del sangue usata dalla medicina in diversi tipi di terapia. L'idea portante di tutta la faccenda è che una volta alterati i semi, per ottenere una medicina efficace contro il disturbo mortale, sia sufficiente un terreno, dell'acqua e molto sole. E si pensa anche alla possibilità di aggiungere i chicchi a prodotti come yogurt e barrette di cereali.

Il riso geneticamente modificato verrà coltivato dalla Ventria su un'area di circa 1600 ettari nel Kansas, nella Contea di Geary. La coltura coinvolgerà inizialmente 225 ettari, per poi allargarsi al resto dell'appezzamento. La Ventria assicura che adotterà tutte le misure necessarie affinché i campi limitrofi a quelli del suo riso curativo non vengano "contaminati", e il Dipartimento dell'Agricoltura dà assicurazioni sul basso rischio del progetto.

Ma molti ambientalisti non sembrano convinti perché - come riporta il Washington Post - lo stesso Dipartimento sarebbe stato più volte condannato dai tribunali americani per una serie di errori di valutazione commessi proprio nei confronti delle biotecnologie.

(2 marzo 2007)  Torna su

 EVENTI /

Regioni Europee OGM-free

III Conferenza Internazionale, Bruxelles 19-20 aprile 2007

Coesistenza fra agricoltura transgenica e convenzionale, perdita di biodiversità, concorrenza globale fra produzione di generi alimentari e carburanti. Questi alcuni dei temi che saranno affrontati dalla III Conferenza Internazionale sulle Regioni libere da OGM, la biodiversità e lo sviluppo rurale, organizzata a Bruxelles il 19 e 20 aprile 2007 da Genet, Foundation on Future Farming, Verdi del Parlamento Europeo, Fondation pour une Terre Humaine.

Il programma

 

 

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ARROZ TRANSGÉNICO CON GENES HUMANOS EN ESPAÑA

“Una empresa italiana ha solicitado autorización para cultivar arroz transgénico con genes humanos en Vinaròs, Castellón”

PAPAS NATIVAS AMENAZADAS POR LOBBISTAS TRANSGÉNICOS | malcolmallison

6 May 2011 ... ALGUNAS REFERENCIAS A MALCOLM ALLISON Y TRANSGÉNICOS ...

lamula.pe/2011/05/07/papas-nativas...por...transgenicos/malcolmallison


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malcolmallison

Biólogo desde hace más de treinta años, desde la época en que aún los biólogos no eran empleados de los abogados ambientalistas. Actualmente preocupado ...alarmado en realidad, por el LESIVO TRATADO DE (DES)INTEGRACIÓN ENERGÉTICA CON BRASIL ... que a casi ning


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